Esfoliare significa rimuovere le cellule morte superficiali dalla pelle, stimolare la produzione di cellule nuove e rimuovere anche sostanze e sebo che si depositano sulla superficie cutanea.
Questo procedimento andrebbe eseguito ogni 7-10 giorni per migliorare l’aspetto della pelle e renderla più luminosa, liscia ed eliminare alcune irregolarità.
I prodotti esfolianti possono svolgere la loro funzione in diversi modi e si dividono in base a questo in 3 macro categorie: meccanici, enzimatici e chimici.
La volta scorsa abbiamo parlato degli esfolianti meccanici (Scrub) mentre oggi parliamo degli esfolianti enzimatici.
(Scorrendo la pagina puoi trovare il precedente articolo, ti consiglio di leggerlo se non l’hai ancora fatto.)
Gli esfolianti enzimatici contengono enzimi proteolitici in grado di dissolvere la cheratina e quindi le cellule morte dell’epidermide.
Gli enzimi di origine vegetale generalmente utilizzati sono la papaina, derivato dalla papaya, e la bromelina, derivato dall’ananas.
Il prodotto viene applicato sulla pelle e lasciato in posa, oppure massaggiato, per un tempo massimo di 10/15 minuti e viene poi risciacquato.
Alcuni esfolianti enzimatici senza risciacquo si trovano in alcuni prodotti precera per il corpo per preparare meglio la pelle all’epilazione.
L’esfoliazione enzimatica risulta più leggera rispetto a quella meccanica ed è quindi indicata per le pelli estremamente sensibili.
Questi prodotti non vengono particolarmente utilizzati perchè si preferisce in genere utilizzare gli esfolianti chimici di cui parleremo la prossima volta.
Ora ti chiedo:
– Quando hai fatto l’ultima esfoliazione al viso?
– Quando hai fatto l’ultima esfoliazione al corpo?
L’esfoliazione è un trattamento fondamentale per la bellezza della tua pelle, non devi sottovalutarlo.
Per informazioni e prenotazioni:
– Chiama al 0542-52388
– Sms o whatsapp 331-7074482
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